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Invernomuto VERNASCACADABRA

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22 Dicembre 2022 - 08 Gennaio 2023

Invernomuto VERNASCACADABRA

installazione sonora

Inaugurazione: 22 dicembre ore 17.00

Ente Organizzatore: Comune di Ravenna – Assessorato alla cultura, MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, a cura Xing, Bologna

Ingresso: libero

Orari:
da martedì a sabato 9-18
domenica e festivi 10-19

Giorni di Chiusura: Lunedì

Sede: MAR Museo d'Arte della città di Ravenna

Installazione sonora VERNASCACADABRA una serie di composizioni per ocarina, immaginate, suonate e postprodotte da Invernomuto e diffuse nello spazio. VERNASCACADABRA, il cui titolo fonde una formula magica col nome dell’antico borgo piacentino da cui provengono i due artisti, meticcia cultura vernacolare e pop partendo dai suoni dell’ocarina - strumento a fiato tradizionale in terracotta diffuso in varie zone del mondo -, ricomposti in un catalogo di jingles e pezzi ballabili.

 

 

VERNASCACADABRA è composto da una serie di composizioni per ocarina – immaginate, suonate e postprodotte da Invernomuto – annunciate e diffuse nello spazio. L’intervento di Invernomuto ha avuto una prima apparizione per Oplà. Performing Activies in occasione di Arte Fiera 2022 in forma di jingles radiofonici con dedica, trasmessi attraverso il sistema di interfono della fiera di Bologna. VERNASCACADABRA, il cui titolo fonde una formula magica col nome dell’antico borgo piacentino da cui provengono i due artisti, intreccia cultura vernacolare e pop partendo dai suoni estremamente semplici delle ocarine ricomposti in un catalogo di pezzi ballabili (strizza l’occhio alla UK drill) di fattura artigianale. Al MAR di Ravenna l’installazione sonora si manifesta nel quadriportico del pianoterra del museo, con cadenza regolare durante gli orari di apertura, attraverso il sistema di speaker anakonda attorcigliati tra le colonne della balaustra della loggia. L’intervento si inserisce in un percorso storico-musicale che Invernomuto porta avanti da anni, a partire dal suono e dagli immaginari che genera. In particolare il lavoro corre in parallelo a Black Med, un progetto di ricerca sonora sul Mediterraneo che Invernomuto ha iniziato nel 2018, consultabile online sulla piattaforma blackmed.invernomuto.info .

 

L'ocarina è uno strumento a fiato tradizionalmente costruito in terracotta. Il nome deriva dalla sua forma, che ricorda una piccola oca senza testa. Si sostiene che lo strumento fu inventato da Giuseppe Donati nella provincia bolognese, artigiano di Budrio, intorno alla metà del XIX secolo e da lì si diffuse in varie aree geografiche (Austria, Sud Tirolo soprattutto, ma anche Corea, Giappone, Perù e Ungheria). A parte gli utilizzi tradizionali e folkloristici, l’ocarina compare in alcune celebri colonne sonore di Ennio Morricone, nelle composizioni di György Ligeti, in una serie anime giapponese degli anni ’70 (Capitan Harlock), la utilizzarono i Duran Duran e nel seminale videogioco The Legend of Zelda: Ocarina of Time assume una funzione di macchina del tempo e teletrasporto.

 

 

 

 

Invernomuto è il nome della personalità artistica generata nel 2003 da Simone Bertuzzi (Piacenza, 1983) e Simone Trabucchi (Piacenza 1982. Vivono e lavorano a Milano). Invernomuto è autore di progetti di ricerca articolati nel tempo e nello spazio, da cui derivano cicli di opere fra loro interconnesse. Su una base teorica comune Invernomuto tende a ragionare in modo aperto e rizomatico, sviluppando differenti output che assumono la forma di immagini in movimento, suoni, azioni performative e progetti editoriali, nel contesto di una pratica definita dall’utilizzo tanto disperso quanto puntuale di media differenti. La realtà vi è osservata secondo principi e interessi documentaristici, ma per restituirne una rappresentazione immaginifica e quasi astratta, che apre a margini di riflessione e interrogazione critici. Invernomuto indaga, in particolare, universi sottoculturali, muovendosi attraverso pratiche diverse, in cui l’idioma vernacolare fa parte di un percorso di avvicinamento e affezione alle culture orali e alle mitologie contemporanee, osservate con uno sguardo che desidera esserne profondamente contaminato e rigenerato. All’interno di questo processo un ruolo fondamentale è svolto dalla dichiarata inautenticità di alcuni dei materiali utilizzati, che sottolinea non solo il dato reale ma anche quello fittizio e mistificato delle realtà che Invernomuto esplora. Entrambi gli artisti sviluppano inoltre linee di ricerca individuali, con i progetti musicali Palm Wine e STILL.

 

 

 

 

didascalia e crditi fotogrfici

- InvernomutoThe Ocarina of Time, 2020, courtesy of the artists and Pinksummer, Genova, Photo Giulio Boem 

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